ne – power of the many è un corso advanced level che studia la produzione di effetti complessi a partire dalla modellazione di comportamenti semplici su un insieme strutturato con un numero alto di elementi. Attraverso un approccio generico e scaleless sarà possibile affrontare la tematica generale su più fronti e in una molteplicità di declinazioni possibili. Il corso è rivolto a chi,indipendentemente dal proprio background (urbanistica, architettura, ingegneria, design, arte o altro) già possiede una esperienza di base con Rhinoceros e Grasshopper, e desidera sviluppare aspetti di gestione avanzata del flusso di articolato di informazioni attraverso una strategia guidata basata su esempi pratici e sull’implementazione di un progetto personale sul tema generale del “field behaviour”. Sarà trattato anche l’utilizzo di alcuni plug-ins quali gHowl e WeaverBird. Il numero dei partecipanti è fissato a un massimo di 20 per offrire un tutoraggio proficuo ed una effettiva esperienza di learning ad ogni iscritto.
[.] Temi:
teoria
. complessità, emergence, effetti di campo (field behaviour), sensibilità, efficienza multiperformance
tecnica
. dati:gestione e manipolazione avanzata del data tree, streaming e visualizzazione; transizione, blending e modulazione delle geometrie; generazione e controllo multiperformance di popolazioni di componenti; attrattori, drivers e tecniche di modulazione avanzate; uso delle mesh con WeaverBird; ottimizzazione con Galapagos
[.] Dettagli :
Tutors: Alessio Erioli + Andrea Graziano – Co-de-iT
Si richiede esperienza di base nella modellazione in Rhino (equivalente a Rhino training Level 1, il Level 2 è gradito – la documentazione per il training è disponibile gratuitamente all’indirizzo: http://download.rhino3d.com/download.asp?id=Rhino4Training&language=it) e nell’uso di Grasshopper (la suddivisione di una superficie NURBS in componenti tramite isotrim è data come base assodata)
. luogo:
IreCoop – via Vasco De Gama 27 _ Firenze
. durata:
25-27 febbraio 2010 – 3 giornate consecutive _ orario 9:00 – 18:00
. costo:
professionisti – 450.00 € studenti – 280.00 €
. note:
scadenza iscrizioni: 20 febbraio 2010 il corso sarà attivato con un numero minimo di 15 iscritti al termine sarà rilasciato un attestato di frequenza gli iscritti dovrano venire muniti dei propri laptop con software installato. una versione free per 30 giorni è disponibile sul sito www.rhino3d.com
. contatti:
iscrizioni + info alloggi: www.irecooptoscana.it (Cosa offriamo > formazione > altri corsi)
info sul corso: info@co-de-it.com…
giornata inaugurale sarà dedicata alla free-lecture introduttiva finalizzata alla realizzazione di un modello d'architettura complesso attraverso l'utilizzo di comandi e tecniche avanzate di rappresentazione con Grasshopper (plug-in parametrica di Rhinoceros) e 3dsMax. Sarà illustrato inoltre il potenziale di V-ray per 3dsMax realizzando un rendering concettuale. Durante il mini-corso dell' openDAY verranno mostrate le caratteristiche e le potenzialità degli strumenti per far luce sui nuovi valori assunti dalla modellazione 3D. La modellazione 3D sta interessando un pubblico sempre più vasto inserendosi in una nuova fase di ampia disponibilità per conoscenze, software, hardware di prototipazione e modelli. Pur mantenendo tutti i suoi valori già noti la questione si è talmente ampliata fino ad interessare norme giuridiche (diritti sui modelli ,concorrenza con offerte di servizi apparentemente simili, informazioni deformate e onfusione nei media) Makers University[http://www.makersuniversity.com], in collaborazione con parametricart, vi propone un punto di vista ampio e sintetico su queste tematiche.
Al termine della free-lecture, sarà illustrata l'offerta formativa [CLICCA QUI] di parametricart riferita ai corsi che si terranno nei mesi di Gennaio e Febbraio 2013 inseriti all'interno della più ampia programmazione della Makers University. SONO PREVISTE TARIFFE PROMOZIONALI PER COLORO CHE SI ISCRIVERANNO AI CORSI durante l'OpenDAY.
La lezione e la presentazione si terranno nel nuovo spazio co-working il PEDONE.
PROGRAMMAZIONE
- I temi della Makers University [Leo Sorge];
- Modellazione della parametricTower (concept di architettura complessa) utilizzando Grasshopper, applicativo per la modellazione parametrica [VIDEO] [Michele Calvano];
- Modellazione di una copertura reticolare 3D a completamento della parametricTower con 3dsMax utilizzando tecniche di modellazione mesh complesse [Wissam Wahbeh];
- Rendering con V-ray per 3dsMax illustrando la nuova interfaccia nodale [Wissam Wahbeh].
- Question Time per chiarimenti sugli argomenti illustrati.
COME
L'openDAY sarà aperto a tutti gli interessati,completamente gratuito e sarà replicato in tre sessioni di uguali contenuti organizzate nei seguenti orari:
Sessione [1] 11,30 - 13,30
Sessione [2] 15,30 - 17,30
Sessione [3] 17,30 - 19,30
Per necessità di organizzazione è importante la prenotazione all'evento utilizzando il form in fondo alla pagina specificando nella stringa apposita, il nome dell'evento e la sessione (es. open day sessione 1) oltre agli altri dati richiesti.…
la corretta comprensione del software che di livello specialistico per un confronto diretto con alcuni aspetti fondamentali dell’ architettura e del design.
Attraverso l'utilizzo di Grasshopper rivoluzionaria plug-in di Rhinoceros, si insegneranno nuove tecniche di modellazione parametrica.
Grasshopper, permette di esprimere al massimo le qualità e le potenzialità della modellazione Nurbs abbandonando in parte l'interfaccia classica di Rhinoceros. Quest'ultimo infatti viene sostituito da un menù a tendine dove vengono collezionati nodi utili alla composizione di algoritmi risolutivi.
La plug-in Grasshopper, dimostra come il linguaggio del computer stia diventando un reale strumento progettuale.
Il corso si svolgerà nei seguenti giorni: Sabato 26 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Domenica 27 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Scadenza preiscrizione per Grasshopper: 23/10
Contenuti
Nella prima parte del corso attraverso degli esercizi base si insegneranno i metodi di esplicitazione degli algoritmi generativi. In queste ore di lezione si illustreranno, attraverso fasi operative, i seguenti argomenti:
Suddivisione degli algoritmi in parametri e componenti;
Tipologie di dati comptiili con Grasshopper e loro combinazione creando definizioni minime;
Funzioni matematiche e logiche;
Data flow, liste e filtri di esclusione;
Costruzione di curve e superfici e loro trasformazione;
Nella seconda parte del corso lo strumento viene specializzato affrontando editing e trasformazioni complesse sulle superfici:
Elaborazione delle superfici di suddivisione;
Tassellazione spaziale di superfici a doppia curvatura;
Gestione di parametri variabili per la progettazione di definizioni finalizzate al controllo del movimento;
Ideazione di algoritmi per il passaggio dal modello digitale al modello reale attraverso la tecnica dello sliceing;
Alla fine del corso, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione ad un corso di Rhinoceros qualificato certificato dalla casa sviluppatrice McNeel, valido anche per la richiesta di crediti formativi universitari.
Tutor del corso
Il corso sarà tenuto da un docente qualificato, esperto in disegno e rappresentazione dell' architettura e del design:
Michele Calvano| _architetto, dottore di ricerca in rappresentazione architettonica specializzato nella modellazione matematica (Nurbs) e modellazione parametrica.
Docente ART (Autorized Rhino Trainer)
Info
Responsabile didattico e docente del corso: arch. Michele Calvano cell: 340 3476330
Info mail: parametricart@gmail.com
…
azione tramite interfaccia grafica 6 ore
Interfaccia Grasshopper
Parametri e Componenti
Operazione di Logica e Matematica
Vettori
Case study: concetto base di attrattore
Gestione data matching
Primi approcci alla modellazione parametrica – 4 ore
Trasformazioni di base (sposta ruota scala orienta)
Strumenti di Morphing
Utilizzo di Sweep e Loft e di altri strumenti di creazione superfici già noti da Rhinoceros
Esercitazione pratica: creazione del modello concettuale della Serpentine Gallery - B.I.G.
Focus sulla gestione dei dati - 4 ore
Creazione e gestione delle liste
Studio del data tree
Esercitazione pratica: creazione di un soffitto cassettonato
Creazione di geometrie tramite mesh – 6 ore
Utilizzo degli algoritmi di Delaunay
Utilizzo del Facet Dome
Utilizzo del Substrate
Utilizzo degli algoritmi di Voronoi
Esercitazione pratica: creazione di un gazebo attraverso l’uso di pattern
Creazione di ‘paneling’ di superfici curve – 6 ore
Discretizzazione di una superficie a doppia curvatura tramite pannelli piani
Strumenti analisi superfici
Visualizzazione superfici tramite falsi colori
Esercitazione pratica: creazione di una facciata interattiva
Digital Fabrication e messa in tavola – 6 ore
Interoperabilità tra Grasshopper e altri applicativi
Creazione di Truss parametrica
Gestione dell’abaco dei pezzi
Esercitazione pratica: la Facciata dello Stadio Friuli di Udine - Ipotesi di costruzione e gestione tramita fabbricazione digitale
Requisiti di accesso
Conoscenza delle tematiche CAD di base e dei comandi principali e interfaccia Rhinoceros 5.
Certificazioni
Alla fine del corso verranno rilasciate le certificazioni ufficiali da ART (Authorized Rhinoceros Trainer)
Numero partecipanti
Il corso parte al raggiungimento di un minimo di 4 persone ad un massimo di 8. Ogni partecipante dovrà essere munito di proprio computer con Rhinoceros.
Costo del corso
Il costo del corso è di 600 € + IVA
Sconto di 50,00 € per i giovani che hanno meno di 26 anni.
Ulteriore sconto di 50,00 € Early Bird per tutti coloro che si iscriveranno entro il 5 Settembre 2016
Nel prezzo è compresa l’iscrizione al FabLab Toscana – maggiori informazioni qui
FabLab Toscana
Il FabLab Toscana presenta un insieme di per i propri associati: sarà possibile l’accesso ai laboratori del FabLab (durante i normali orari di apertura), partecipare ai workshops gratuitamente o a prezzi calmierati, l’utilizzo della macchine (seguendo il regolamento interno), …
ld be the best UI.
I think difference is made by 'Slider = 10' vs 'Slider = 10.000' more than by simple input/component initialization so, why to stop when it could be even more powerful?
Slider = 0 To 5 --- Slider in [0, 5]
Slider = {3; 0 To 5}
Slider = {3;0;5}
Slider = 3;0;5
Slider = 3 0:5
Slider = 3,0,5
Slider = 3 0 5 --- Value and range (min max)
3 0.0 5 --- 3.0 0.0 5.0
3 0 5.0 --- 3.0 0.0 5.0
3.0 0 5 --- 3.0 0.0 5.0
-1 0 5 --- 0 0 5 (-1 -1 5)
6 0 5 --- 5 0 5 (6 0 6)
Slider = 0:2:6 --- Even numbers: 0, 2, 4, 6.
Slider = 1:2:7 --- Odd numbers: 1, 3, 5, 7.
0:2:5 --- 0:2:4 (or 0:2:6)
3:2:8 --- 3:2:7 (or 3:2:9)
3 1:2:7 --- 1 3 5 7 (value 3)
Bang! = 7 --- 7 outputs
Merge = 5 --- 5 inputs
What's your opinion about Bang! = 7? As it's setting number of inputs, should it use different format? Bang! 7? Bang! (7)? Bang! i7?
+ * - / \ % ^ & | ! = > --- Addition, Multiplication, Subtraction, Division, Integer Division, Modulus, Power, AND, OR, NOT, Larger than, &c.
= could be a problem.
\ Integer division or Set difference?
! could be NOT but also Factorial.
| could mean intersection.
& could mean concatenate.
1+ --- Addition: input A = 1
2* --- Multiplication: input A = 2
+{0,1,1} --- Addition: input B = {0,1,1}
0-, 1/, 2^, 10^, e^ have their own components
Flatten = {7} or Flatten = 7 --- Input P = {7} (off-topic: Why can’t P be a list?)
Pt = {1, 2, 3} --- Point XYZ, X = 1, Y = 2, Z = 3.
Swatch = 129,239,231 (102)
Swatch = 129 139 231 102
F2 = "x^2+y"
"List Length" and "List Insert" don't work properly: "Value List" is choosen. Why? What's the reason to this choice? Well, I'd like to know how the whole thing (search by keywords) works, David.
Name and nickname can be now used as keywords. "Larger" works for ">" but "greater" doesn't. Could it be improved? Could synonyms be used? Could a short description even be used (I know this could be a bit weird)?
more than --- >
more or less --- Similarity
more less --- Similarity
red green --- Sets.List components should be showed
lightning --- Split Tree
What about use Curve.Analysis or Math.Boolean to display those Tab.Panel components? Param, Math, Sets, Vector? Primitive, Special, Util? Tab, Panel, and Tab.Panel as keywords.
At the moment that I write this, I check that ignoring accents in keywords has almost been included (0.8.0009): p`anel, pañel, pánel --- panel (almost)
Shouldn’t 'Dom2' work for Dom²?
What about nested search? You type some keywords (say 'Params' or 'Params.Geometry', or 'red green', or 'lst') and then you make a fine-tunning search over previous results/keywords. Tab.Panel and/or nested geometry could be useful when search by plug-in is desired or when you want to search among .ghuser components (first 'ghuser' or 'Extra.MyPlugIn' or 'lst' keyword and then fine-tunning, specific, search).
Is 'list length' performing this nested search right now ('lst' > 'length')? Anyway, I am thinking about UI (graphical) changes; successive searches.
As I said, description (and even words from the help info) could be used to search. What about "some kind of tags"? I mean that if 'list l' to finally choose List Length has been used for a while, that could be learned. Eventually, an XML file could store these tags, so you could even edit them. That could implement description, name, nickname, help info, Tab.Panel, .ghuser, synonyms (lots of them), tags/shortcuts or wathever.
How could flatten/graft/reverse be used? Initialize graft+Simplify or graft+Bang! could be really useful.
What about expressions? I don't how could it be done properly: would Slider = x^2 (expression) work? I mean, aren't expressions parsed when initializing?
Is Panel somehow doing this? 'panel = wathever' always suppose that wathever is a string, so you can't use 'panel = <pi>'. Sets.Strings components also do this.
I've been about to write several paragraphs about height/width (resizable components: Panel, Graph Mapper, Slider, &c.), input/output names (Scripts, F components; or any component with editable input/output names), orientation (Scribble), type hint and access option, nickname, &c. but, to sum up: being able to set any property when initializing would be really useful. I'd like to know the best choice of syntax but I'm sure that, David, you're closer to the answer. What do you think about this?
Slider: 3 0 5 "MySlider" "Slider^2"
Panel: "This is the content" "This is the title"
VB: "N" List Integer 7 "r" Item Double
Addition: A 1 B 2
I guess that any unified syntax would be elegant and useful, but additional ad hoc syntax (per component) could be even better (cleaner).
What about use lists of values? I'm not sure about format: panel = ("Hello", "Bonjour", "Hola")? If any valid format/syntax is found, maybe more sophisticated fetaures could be achieved: panel = {0;0} ("A", "B", "C") {0;1} ("1", "2", "3") How would you like this to be implemented?
There is a much simpler and interesting feature that would be useful, in my opinion: being able to initialize more than one component. I mean say 7xSlider = 10.0 and get 7 sliders and I also mean multiline (multi-component) initialization: Ctrl+Intro when you want to start a new line and Intro (or even some Accept/Cancel buttons when you activate multiline mode) to initialize (every line/component), for example. I mean:
3 x Slider = 1
Panel
Mass addition
Panel
And the whole bunch of components that were in mind (pre-thinked definition) is initialized. It speeds up the workflow, making more dynamic to add components that are only available via the drop-down panels.
Should this multiplier be something like a text box adjacent to search field more than '7x'?
These are some of my thoughts about intitializing. Please let me know your opinion :]
…
This blog post is a rough approximation of the lecture I gave at the AAG10 conference in Vienna on September 21st 2010. Naturally it will be quite a different experience as the medium is quite…
Added by David Rutten at 3:27pm on September 24, 2010