ssibili e facili da usare. Il corso parte dalle basi della programmazione di arduino fino ad arrivare all’interazione tra un oggetto fisico ed un imput informativo. tutor: Gianpiero Picerno Ceraso
Programma: I giorno Introduzione al Phisical Computing, input digitali e analogici, le basi del linguaggio di programmazione, esempi applicativi; led, pulsanti, fotorestistenze, servo motore, sensore di temperatura, di flessione, sensori di movimento, potenziometri.
II giorno Arduino ethernet, uso di un relè per carichi elevati, accelerometro, introduzione a Processing, interazione di Arduino e Processing, Introduzione a Grassoppher e Firefly e interazione con Arduino.
orario corso: 10:00 – 13:00 e 14:00 – 17:00 (pausa pranzo 13:00 – 14:00) costo: 150€ + IVA deadline: 13 marzo numero minimo di partecipanti: 3
Per iscrizioni scrivi a info@medaarch.com specificando nome, cognome, mail, recapito telefonico e il nome del corso al quali sei interessato. In seguito all’invio del modulo di pre-iscrizione, i partecipanti riceveranno una mail contenente tutte le specifiche di pagamento.
Per seguire il cluster su Arduino è necessario installare il software Arduino 1.0.5 al seguente linkhttp://arduino.cc/en/Main/Software#.Ux3hQj95MYE facendo attenzione a scaricare quello relativo al proprio sistema operativo, Windows 32 o 64 e Mac OS.
Software necessari solo per una parte del corso: Processing 2.1.1 https://processing.org/download/?processing
Rhino 5 http://www.rhino3d.com/it/download Grasshopper for Rhino5http://www.grasshopper3d.com/page/download-1Firefly http://fireflyexperiments.com/
Il cluster rientra in un fitto calendario di attività formative organizzate dalla Medaarch per lanno 2013-2014.…
Series“, è il corso più seguito in Italia sulla modellazione parametrica, giunto al nono anno consecutivo di attivazione. Plug it fornirà ai partecipanti un’effettiva padronanza delle più avanzate tecniche di modellazione digitale, approfondendo le metodologie della modellazione algoritmica e parametrica nel campo dell’architettura e del design del prodotto. Il corso è rivolto a studenti e professionisti dei settori della progettazione architettonica, design, moda e gioielleria, con esperienza minima nel disegno CAD bidimensionale (acquisita su qualsiasi piattaforma software) e si articolerà in lezioni teoriche frontali ed esercitazioni guidate.
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FORM FINDING STRATEGIES | Livello Intermedio | Analisi ambientale ed ottimizzazione della forma
Form Finding Strategies è il secondo step del percorso formativo in tre fasi “AAD Workshop Series“. Il workshop intende esplorare le possibilità di generazione di forme efficienti in relazione ad influenze esterne ed alle caratteristiche intrinseche della materia stessa. Analisi ambientale (input solari, termici ed acustici) ed analisi/ottimizzazione strutturale FEM saranno le principali metodologie utilizzate per raggiungere gli obiettivi di ricerca della forma. Saranno introdotti numerosi plug-ins tra cui: Weaverbird, Kangaroo, Geco/Ecotect, Ladybug, Millipede. Il corso si rivolge a studenti e professionisti con conoscenza base di Rhino e Grasshopper.
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PERSPECTIVES | Livello Avanzato | Python coding e modellazione algoritmica avanzata
Il nuovo corso Perspectives proposto per la prima volta nel 2019 (ed ultimo step del percorso formativo in tre fasi “AAD Workshop Series) introdurrà gli studenti alla programmazione Python ed alla sua integrazione con Grasshopper. Verranno inoltre esplorate tecniche avanzate di generazione formale basate su iterazioni. Tra i principali plugins utilizzati: GhPython, Anemone, Hoopsnake, Plankton, MeshMachine, Pufferfish. Pensato come workshop innovativo sulle prospettive e sfide future del design computazionale, è rivolto a studenti e professionisti con esperienza in modellazione algoritmica con Grasshopper.
INFO ED ISCRIZIONI
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use I don't agree with the practice of using site EUI as a metric to evaluate the thermodynamic performance, environmental impact, or monetary value of a building. I disagree with this practice for the same reason that there are no "totalThermalLoad" and "thermalLoadBalance" for simulations run with full HVAC. I can summarize these reasons in the following way:
When we run a simulation with ideal air loads, the heating/cooling values we get are THERMAL ENERGY that is directly added to or removed from the zone. In this way, we can draw a rough parallel between these two types of energy since they are are generally of a similar type and quality. As such, I am ok with adding them together to get total thermal load or subtracting them to get a sense of thermal load balance.
However, when we run a simulation will full HVAC, the heating/cooling values that we get are usually HEATING FUEL ENERGY and ELECTRICITY respectively. Fuel energy and electricity are fundamentally two different types and qualities of energy. To cite the second law of thermodynamics, the exergy (or the capacity to do work) of electricity is much greater than that of fuel. This is evident in the fact that, to produce a given unit of electricity, I often have to burn at least 3 units of fuel energy (though this can be much more for inefficient plants). With each step in a power plant - making steam, turning a turbine, turning a generator - there are significant energy losses. This difference in exergy is also evident in the fact that there are so many more things that I can do directly with a unit of electricity than I can do with the same unit of fuel energy. I can use electricity to directly refrigerate, produce light energy or power a motor just as easily as I can use to to cook, produce hot water, or heat a space. While I can cook, make hot water, or heat a space directly with fuel energy, refrigeration and lighting are much more difficult. For this reason, I do not feel comfortable adding electricity and fuel together either in the totalThermalLoad output or in a site EUI metric.
Still, the use of site EUI has become so ingrained in the industry that I have to acknowledge it and at least show users how it's calculated. In my view, it's an ad-hoc metric that was invented to deal with previously limited amount of information on energy sources.
Instead of using site EUI, I would recommend using the following metrics depending on what you are trying to evaluate:
Utility Cost / Square Meter - to measure the monetary value of a building to an owner or user
Kg CO2 / Square Meter - to measure the environmental and climatic impact of a building
Emergy / Square Meter - to measure the overall thermodynamic performance of a building
The first two are actually fairly easy to calculate these days just by researching your site's utility rates or grid energy mixture and multiplying the building electricity or fuel by their respective rates. I will add in some capabilities to Honeybee soon to make it even easier for you to get these values from your EPW file and databases of utility rates/grid mixture. Emergy is much harder to calculate as you have to trace all your energy sources all of the way back to the sun but there are a number of experts at work to make this calculation possible (probably in the next few years, we may have much easier ways to calculate it).
Hope this helps explain the current setup.
-Chris…
ne – power of the many è un corso advanced level che studia la produzione di effetti complessi a partire dalla modellazione di comportamenti semplici su un insieme strutturato con un numero alto di elementi. Attraverso un approccio generico e scaleless sarà possibile affrontare la tematica generale su più fronti e in una molteplicità di declinazioni possibili. Il corso è rivolto a chi,indipendentemente dal proprio background (urbanistica, architettura, ingegneria, design, arte o altro) già possiede una esperienza di base con Rhinoceros e Grasshopper, e desidera sviluppare aspetti di gestione avanzata del flusso di articolato di informazioni attraverso una strategia guidata basata su esempi pratici e sull’implementazione di un progetto personale sul tema generale del “field behaviour”. Sarà trattato anche l’utilizzo di alcuni plug-ins quali gHowl e WeaverBird. Il numero dei partecipanti è fissato a un massimo di 20 per offrire un tutoraggio proficuo ed una effettiva esperienza di learning ad ogni iscritto.
[.] Temi:
teoria
. complessità, emergence, effetti di campo (field behaviour), sensibilità, efficienza multiperformance
tecnica
. dati:gestione e manipolazione avanzata del data tree, streaming e visualizzazione; transizione, blending e modulazione delle geometrie; generazione e controllo multiperformance di popolazioni di componenti; attrattori, drivers e tecniche di modulazione avanzate; uso delle mesh con WeaverBird; ottimizzazione con Galapagos
[.] Dettagli :
Tutors: Alessio Erioli + Andrea Graziano – Co-de-iT
Si richiede esperienza di base nella modellazione in Rhino (equivalente a Rhino training Level 1, il Level 2 è gradito – la documentazione per il training è disponibile gratuitamente all’indirizzo: http://download.rhino3d.com/download.asp?id=Rhino4Training&language=it) e nell’uso di Grasshopper (la suddivisione di una superficie NURBS in componenti tramite isotrim è data come base assodata)
. luogo:
IreCoop – via Vasco De Gama 27 _ Firenze
. durata:
25-27 febbraio 2010 – 3 giornate consecutive _ orario 9:00 – 18:00
. costo:
professionisti – 450.00 € studenti – 280.00 €
. note:
scadenza iscrizioni: 20 febbraio 2010 il corso sarà attivato con un numero minimo di 15 iscritti al termine sarà rilasciato un attestato di frequenza gli iscritti dovrano venire muniti dei propri laptop con software installato. una versione free per 30 giorni è disponibile sul sito www.rhino3d.com
. contatti:
iscrizioni + info alloggi: www.irecooptoscana.it (Cosa offriamo > formazione > altri corsi)
info sul corso: info@co-de-it.com…
he picture (4).
Previously, I had a problem with generating intersections between the two directions of the beams, but a colleague helped me by extending beams, so there was no problem with lines of intersection. But this solution has generated curl (5) at the highest vertex geometry, which I ignored in order to repair it before printing, perhaps this mean my problem with my beam spread properly. Only when the beams is 19, does not jump no problem, but I still can not distribute them properly.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
I tried to show as simply as possible by removing or signing my code in GHX file.
Thank you in advance for your help
…
giornata inaugurale sarà dedicata alla free-lecture introduttiva finalizzata alla realizzazione di un modello d'architettura complesso attraverso l'utilizzo di comandi e tecniche avanzate di rappresentazione con Grasshopper (plug-in parametrica di Rhinoceros) e 3dsMax. Sarà illustrato inoltre il potenziale di V-ray per 3dsMax realizzando un rendering concettuale. Durante il mini-corso dell' openDAY verranno mostrate le caratteristiche e le potenzialità degli strumenti per far luce sui nuovi valori assunti dalla modellazione 3D. La modellazione 3D sta interessando un pubblico sempre più vasto inserendosi in una nuova fase di ampia disponibilità per conoscenze, software, hardware di prototipazione e modelli. Pur mantenendo tutti i suoi valori già noti la questione si è talmente ampliata fino ad interessare norme giuridiche (diritti sui modelli ,concorrenza con offerte di servizi apparentemente simili, informazioni deformate e onfusione nei media) Makers University[http://www.makersuniversity.com], in collaborazione con parametricart, vi propone un punto di vista ampio e sintetico su queste tematiche.
Al termine della free-lecture, sarà illustrata l'offerta formativa [CLICCA QUI] di parametricart riferita ai corsi che si terranno nei mesi di Gennaio e Febbraio 2013 inseriti all'interno della più ampia programmazione della Makers University. SONO PREVISTE TARIFFE PROMOZIONALI PER COLORO CHE SI ISCRIVERANNO AI CORSI durante l'OpenDAY.
La lezione e la presentazione si terranno nel nuovo spazio co-working il PEDONE.
PROGRAMMAZIONE
- I temi della Makers University [Leo Sorge];
- Modellazione della parametricTower (concept di architettura complessa) utilizzando Grasshopper, applicativo per la modellazione parametrica [VIDEO] [Michele Calvano];
- Modellazione di una copertura reticolare 3D a completamento della parametricTower con 3dsMax utilizzando tecniche di modellazione mesh complesse [Wissam Wahbeh];
- Rendering con V-ray per 3dsMax illustrando la nuova interfaccia nodale [Wissam Wahbeh].
- Question Time per chiarimenti sugli argomenti illustrati.
COME
L'openDAY sarà aperto a tutti gli interessati,completamente gratuito e sarà replicato in tre sessioni di uguali contenuti organizzate nei seguenti orari:
Sessione [1] 11,30 - 13,30
Sessione [2] 15,30 - 17,30
Sessione [3] 17,30 - 19,30
Per necessità di organizzazione è importante la prenotazione all'evento utilizzando il form in fondo alla pagina specificando nella stringa apposita, il nome dell'evento e la sessione (es. open day sessione 1) oltre agli altri dati richiesti.…
la corretta comprensione del software che di livello specialistico per un confronto diretto con alcuni aspetti fondamentali dell’ architettura e del design.
Attraverso l'utilizzo di Grasshopper rivoluzionaria plug-in di Rhinoceros, si insegneranno nuove tecniche di modellazione parametrica.
Grasshopper, permette di esprimere al massimo le qualità e le potenzialità della modellazione Nurbs abbandonando in parte l'interfaccia classica di Rhinoceros. Quest'ultimo infatti viene sostituito da un menù a tendine dove vengono collezionati nodi utili alla composizione di algoritmi risolutivi.
La plug-in Grasshopper, dimostra come il linguaggio del computer stia diventando un reale strumento progettuale.
Il corso si svolgerà nei seguenti giorni: Sabato 26 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Domenica 27 Ottobre dalle ore 10.00 alle ore 19.00 Scadenza preiscrizione per Grasshopper: 23/10
Contenuti
Nella prima parte del corso attraverso degli esercizi base si insegneranno i metodi di esplicitazione degli algoritmi generativi. In queste ore di lezione si illustreranno, attraverso fasi operative, i seguenti argomenti:
Suddivisione degli algoritmi in parametri e componenti;
Tipologie di dati comptiili con Grasshopper e loro combinazione creando definizioni minime;
Funzioni matematiche e logiche;
Data flow, liste e filtri di esclusione;
Costruzione di curve e superfici e loro trasformazione;
Nella seconda parte del corso lo strumento viene specializzato affrontando editing e trasformazioni complesse sulle superfici:
Elaborazione delle superfici di suddivisione;
Tassellazione spaziale di superfici a doppia curvatura;
Gestione di parametri variabili per la progettazione di definizioni finalizzate al controllo del movimento;
Ideazione di algoritmi per il passaggio dal modello digitale al modello reale attraverso la tecnica dello sliceing;
Alla fine del corso, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione ad un corso di Rhinoceros qualificato certificato dalla casa sviluppatrice McNeel, valido anche per la richiesta di crediti formativi universitari.
Tutor del corso
Il corso sarà tenuto da un docente qualificato, esperto in disegno e rappresentazione dell' architettura e del design:
Michele Calvano| _architetto, dottore di ricerca in rappresentazione architettonica specializzato nella modellazione matematica (Nurbs) e modellazione parametrica.
Docente ART (Autorized Rhino Trainer)
Info
Responsabile didattico e docente del corso: arch. Michele Calvano cell: 340 3476330
Info mail: parametricart@gmail.com
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azione tramite interfaccia grafica 6 ore
Interfaccia Grasshopper
Parametri e Componenti
Operazione di Logica e Matematica
Vettori
Case study: concetto base di attrattore
Gestione data matching
Primi approcci alla modellazione parametrica – 4 ore
Trasformazioni di base (sposta ruota scala orienta)
Strumenti di Morphing
Utilizzo di Sweep e Loft e di altri strumenti di creazione superfici già noti da Rhinoceros
Esercitazione pratica: creazione del modello concettuale della Serpentine Gallery - B.I.G.
Focus sulla gestione dei dati - 4 ore
Creazione e gestione delle liste
Studio del data tree
Esercitazione pratica: creazione di un soffitto cassettonato
Creazione di geometrie tramite mesh – 6 ore
Utilizzo degli algoritmi di Delaunay
Utilizzo del Facet Dome
Utilizzo del Substrate
Utilizzo degli algoritmi di Voronoi
Esercitazione pratica: creazione di un gazebo attraverso l’uso di pattern
Creazione di ‘paneling’ di superfici curve – 6 ore
Discretizzazione di una superficie a doppia curvatura tramite pannelli piani
Strumenti analisi superfici
Visualizzazione superfici tramite falsi colori
Esercitazione pratica: creazione di una facciata interattiva
Digital Fabrication e messa in tavola – 6 ore
Interoperabilità tra Grasshopper e altri applicativi
Creazione di Truss parametrica
Gestione dell’abaco dei pezzi
Esercitazione pratica: la Facciata dello Stadio Friuli di Udine - Ipotesi di costruzione e gestione tramita fabbricazione digitale
Requisiti di accesso
Conoscenza delle tematiche CAD di base e dei comandi principali e interfaccia Rhinoceros 5.
Certificazioni
Alla fine del corso verranno rilasciate le certificazioni ufficiali da ART (Authorized Rhinoceros Trainer)
Numero partecipanti
Il corso parte al raggiungimento di un minimo di 4 persone ad un massimo di 8. Ogni partecipante dovrà essere munito di proprio computer con Rhinoceros.
Costo del corso
Il costo del corso è di 600 € + IVA
Sconto di 50,00 € per i giovani che hanno meno di 26 anni.
Ulteriore sconto di 50,00 € Early Bird per tutti coloro che si iscriveranno entro il 5 Settembre 2016
Nel prezzo è compresa l’iscrizione al FabLab Toscana – maggiori informazioni qui
FabLab Toscana
Il FabLab Toscana presenta un insieme di per i propri associati: sarà possibile l’accesso ai laboratori del FabLab (durante i normali orari di apertura), partecipare ai workshops gratuitamente o a prezzi calmierati, l’utilizzo della macchine (seguendo il regolamento interno), …
DP ($$$ aside), GC, and Grasshopper. Arthur’s original question is very important
and the exact question (and hopefully answer) I was hoping to find on a
forum.
“How to take intelligent 3D parametric generative design models (scripting, etc.) into 2D documents?" Or, deliver the 3D design for evaluation, bid, construction, etc.
I am intrigued by Jon’s comments in the same thread and would like to know how I can learn more about the process (and
pitfalls) of turning over a 3D digital generative models to a contractor/fabricator.
Are there any industry guidelines established I could use as a reference to guide our firm through this type of uncharted territory?
Arthur’s question is very reminiscent of 10 years ago when I was frustrated with the amount of time spent on the development of a 3D model design (physical and/or virtual) only to have to wipe the table clean and start the process all over again in 2D in order to document the project for delivery. From this I jumped head first into BIM and Revit, vowing never to go back to unintelligent 2D line work. I am now working on Bentley software (v8i: Microstation and Bentley Architecture) with the access and desire to venture into Generative Components. I am very intrigued by Rhino/Grasshopper primarily with the apparent ease of use and available resources assisting in the learning process – something not really available with Bentley.
In hindsight, as I am doing my software research I think the current use of Revit and BA (Bentley Architecture) are more of a “bridge”
between the past (decades of digital 2D work, i.e. AutoCAD) and where hopefully
we all will be someday in the near future (100% 3D modeling, i.e. Digital
Project??). Without having the experience
it would appear that DP/CATIA (PLM software) are closer to this than any other
type of software. As complicated as the
industry standards are for the automobile and airline industry, I feel we
(architectural industry and others) are heading in a similar direction with
total understanding (PLM/ Evidence Based Design) of a design (a whole other topic). If anything I think the market will begin to
demand it sooner or later.
Gehry (DP) article NY Times:
http://www.nytimes.com/2009/02/11/business/11gehry.html
I know these type of broad discussions (software vs. software) can be blown out of proportion on forums, but I am would like to read
the pulse of those who are already in the trenches (using Grasshopper, CATIA, Digital Project, Generative Components, others??) and hear your thoughts. Just as valuable would be other threads,
industry articles/reviews of 3D parametric generative design software.
Thanks,
Boyd…