tema della modellazione parametrica con Grasshopper. Questa plug-in di Rhino consente di progettare, confrontandosi con un contesto evolutivo, attraverso la comprensione e l'utilizzo di parametri e componenti che influenzano la rappresentazione e la rendono dinamica componendo algoritmi. Nel corso verranno introdotte le nozioni base di Grasshopper approfondendo le metodologie della progettazione parametrica e le tecniche di modellazione algoritmica per la generazione di forme complesse.
Le informazioni teoriche saranno fornite in maniera accelerata ma organica e contestuale agli argomenti elencati. Per massimizzare i risultati, le lezioni saranno accompagnate da piccole esercitazioni pratiche.Argomenti trattati:- Introduzione alla progettazione parametrica: teoria, esempi, casi studio- Grasshopper: concetti base, logica algoritmica, interfaccia grafica- Nozioni fondamentali: componenti, connessioni, data flow- Funzioni matematiche e logiche, serie, gestione dei dati- Analisi e definizione di curve e superfici- Definizione di griglie e pattern complessi- Trasformazioni geometriche, paneling- Attrattori, image sampler- Data tree: gestione di dati complessiStrutturaIl corso ha una durata di 16 ore programmate nell'arco di 2 giornate con i seguenti orari: i giorni 10/11 e 11/11 dalle 10,00 alle 19,00 con pausa pranzo di un'ora.
PrerequisitiPer affrontare il corso è richiesta una conoscenza di base del software Rhino attraverso esperienze teoriche e pratiche. I partecipanti dovranno venire muniti di proprio laptop e con software Rhinoceros 5 o Rhinocero 4 perfettamente funzionanti.Alla fine del corso, verrà rilasciato l’attestato di partecipazione ad un corso qualificato certificato dalla McNeel, valido anche per l’ottenimento di crediti formativi universitari.
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, presso la sede Manens-Tifs, nei giorni 26,27 e 28 maggio 2016.
Il comfort visivo e la gestione dell’illuminazione naturale in relazione al risparmio energetico diventano sempre più rilevanti per una progettazione innovativa degli edifici. Ad esempio, il nuovo protocollo LEED 4 riconosce crediti per le simulazioni di daylighting e conferma l’importanza degli aspetti progettuali per “collegare gli occupanti con lo spazio esterno, rinforzare i ritmi circadiani, ridurre i consumi di energia elettrica per l’illuminazione artificiale con l’introduzione della luce naturale negli spazi”. Senza strumenti software per la simulazione della luce non è possibile ottenere risultati di qualità. Radiance è un software validato, utilizzato sia a livello di ricerca che dai progettisti ed è tra i più accurati per la simulazione professionale della luce naturale e artificiale. Non ha limiti di complessità geometrica ed è adatto a essere integrato in altri software di calcolo e interfacce grafiche. Queste ultime facilitano le procedure di programmazione. Le principali e più versatili saranno oggetto del corso (DIVA4Rhino e Ladybug+ Honeybee, plug-in per Grasshopper e Rhinoceros 3D).
Il corso è rivolto a progettisti e ricercatori che vogliano acquisire strumenti pratici per la simulazione con Radiance al fine di mettere a punto e verificare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze. Sono previste lezioni di teoria e pratica con esempi ed esercitazioni volte a coprire in modo dimostrativo ed interattivo i concetti trattati.
Le domande di iscrizione devono essere presentate entro il 12 maggio 2016.
La brochure con i contenuti del corso e tutte le informazioni sono disponibili su questo link
Il corso è sponsorizzato da Pellinindustrie.…
la plug-in Grasshopper. L'utilizzo dei due software permette di esprimere al massimo le qualità e le potenzialità della modellazione Nurbs e Mesh attraverso l'esplicitazione di algoritmi compositivi. Il corso introdurrà alle strategie di disegno digitale finalizzate alla progettazione di forme complesse utilizzando un caso studio proprio del mondo dell’architettura. Si affronterà l'intero processo di modellazione, partendo dal disegno di una superficie complessa; su questa verranno applicati algoritmi generativi per la tassellazione e la riduzione della complessità in elementi ottimizzati per la produzione. Una delle finalità del corso è quindi l’ideazione di superfici complesse, approfondendo metodi di fabbricazione digitale.
Il metodo del corso è basato sulla risoluzione di un esercizio step-by-step accompagnato da approfondimenti teorici che porteranno il partecipante all'autonomia nell'utilizzo di Rhinoceros e Grasshopper. Durante il percorso verranno illustrati applicativi avanzati del software per la pannellizzazione delle superfici (Paneling-Tools). Con il processo illustrato nel corso si vuole rendere il lavoro del progettista più facile grazie alla riduzione dei tempi che portano dal disegno dell’idea, alla costruzione delle forme.
Nella prima parte del corso verranno illustrati metodi avanzati di generazione delle superdici per una modellazione controllata delle FREE FORM. per arrivare a questa condizione sarà necessario approfondire i concetti di spazio parametrico monodimensionale (per la trasformazione lungo le curve) e spazio parametrico bidimensionale (per la trasformazione lungo le superfici).
Nella seconda parte del corso si insegneranno i metodi di esplicitazione degli algoritmi, applicati ad esercizi base utili alla comprensione di Grasshopper; poi la plug-in verrà specializzata affrontando editing, trasformazioni complesse e il problema della tassellazione delle superfici.Buona parte del tempo sarà dedicato alla costruzione di geometrie responsive e alla gestione del flusso dati per l'ottimizzazione del lavoro.…
ucation Research Group in Urban Building Services at the Technical School of Architecture of Madrid (ETSAM), Spain.
The aim of the Research is to generate a digital support for sketching urban and architecture net systems and its interrelationships between them for academic researches.
IE Group Members:
-Sergio del Castillo Tello (Doctor No, Lead Programmer)
-Pablo Gómez Rodríguez (Programmer)
-Prof. Miguel Angel Gálvez
(Architect ETSAM, Building Services Department)
-Manuel Rodríguez Pérez
(Architect ETSAM, Building Services Department)
-Prof. Jose Tovar Larrucea
(Architect ETSAM, Building Services Department, Professor Ad Honorem)
The development of this tools, which are in its very early stage, is planned to take part within the Innovative Group Education research program; We expect to share the results with the community through this group as we achieve them, in case that some of you are interested, or if just want to get involved somehow. Cheers!
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Added by Doctor No at 4:24am on September 30, 2013
h tubes are redundant so surfaces overlap instead of interpenetrate, so it is not a good system.
Cocoon is the best answer these days unless you can get Exowire/Exoskelton to work. If you want more control over shape, feed your uncapped tubes into Cocoon as meta-surfaces and delete any and all of the inner meshes to just keep the outer single closed one, but this is just duplicate-culled lines used as meta-lines:
Turn down the CS input to 0.005 for this result, from 0.02 used for faster preview. In fact bake the lines and only test Cocoon on a few of them in order to get the result you want before doing the whole thing.
Whole thing at 0.005 cell size takes 5 minutes for Cocoon and 2 minutes for refinement to a smooth and even mesh.
Actually, seems like 0.005 is way too fine, giving a 600MB STL file.
So, 0.01 cell size at less than a minute total:
159MB STL which is still a bit too big for places like Shapeways. Wow. OK then 0.02 cell size, but I have to increase diameter or my two smoothing steps in refine collapse things too much, an in fact I set it to no smoothing, getting more volume and a reasonable 46MB STL file:
Alas, now it's more frail and overly organic rather than mechanical. Increasing diameter just merges it into perforated plates too much. File size is simply an issue with this complexity level, so different 3D printing services will have different file size limits.
Exowire/Exoskeleton would work but your original mesh hasn't been MeshMachine remeshed to be regular, so short segments ruin it. Here is just a corner:
I think that's why more wires fails, at least. Pretty temperamental component.
Switching to MeshMachine is needed, I guess, instead of Cocoon refine, to remesh away so many small triangles along the boring tubes. Crucial for good remeshing was to set Flip to 0 or I failed to get a rough enough mesh.
It's an adaptive mesh so I can retain good detail while roughing out the tubes.
MeshMachine is terribly slow for this whole thing, like 6 minutes, and blows up for this overly rough setting, 20 steps, so less rough, ugh, I'm out of time. I think free Autocad Meshmixer is the way to make a better smaller mesh, after a refined output from Cocoon. MeshMachine is just too slow to tweak and when it blows up, creating massive triangles jutting out, it hangs too when you change settings.
Starting with a Cocoon refined mesh certainly helped Meshmixer. Using triangle budget lets me have full control. Here is 150K triangles instead of 200K:
STL file size down to 40MB. I think Shapeways is 70 or 100MB limit? So it can be even finer. Here is the Cocoon output versus the Meshmixer reduction:
To use Meshmixer, turn on View > Show Wireframe, Command-S to select all and use Edit > Reduce from the palette that appears.
Cocoon can end up making a few inner meshes where things get weird in your uneven original mesh with small holes so fish out the main mesh by adding a List Item node.
The best strategy for Cocoon is indeed to make an overly fine STL so you avoid any need to tweak forever in Grasshopper, but then you can achieve a smaller mesh file size while preserving shape instead of things turning all smearly organic in Grasshopper.…
try now to integrate Geco in an interdisciplinary architectural engineering studio: hoping we can show you some nice applications of your tool, I'll keep you update and sending now details by e-mail. Here the file (very welcome to be shared). It most probably contais trivial errors by me, thanks for helping and giving some tip! Gr. Michela
FILE:
Ok, right, I see the outputs update correctly. Origin of problems must be in some different mistake I do:
- Incident radiation: I am not sure I understand what is going on: why I get so many 'not a number' ? (The Galapagos report is full of NaNs).
Bio-Diversity: 0.887 Genome[0], Fitness=NaN, Genes [89% · 44%] { Record: Too many fitness values supplied } ...
Genome[7], Fitness=NaN, Genes [74%] { Record: No fitness value was supplied } ....
Genome[9], Fitness=NaN, Genes [37% · 11%] { Record: Genome was mutated to avoid collision Record: Too many fitness values supplied }
- Daylight calculations: the geometry accumulates withouth deleting the previous models. As a consequance, results almost do not change after few varations (so, outputs get updated but do not vary). In current daylight definition: the first object being imported is the one where the grid has to fit; its setting makes it cancelling all the other objects during import. All the others, do not delete anything when imported. When running loops (manual or GA) that vary parameters, the entire geometry do not get cancelled - so I guess the loop does not pass back by the cancelling step, but imports only the geometry which has been varied by the parameters using the setting of that import component only? I will then try again by changing the order of the operations, but if you have specfic tips, let me know.
THANKS!
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frontare il tema della modellazione parametrica con Grasshopper. Questa plug-in di Rhino consente di progettare, confrontandosi con un contesto evolutivo, attraverso la comprensione e l'utilizzo di parametri e componenti che influenzano la rappresentazione e la rendono dinamica componendo algoritmi. Nel corso verranno introdotte le nozioni base di Grasshopper approfondendo le metodologie della progettazione parametrica e le tecniche di modellazione algoritmica per la generazione di forme complesse.Le informazioni teoriche saranno fornite in maniera accelerata ma organica e contestuale agli argomenti elencati. Per massimizzare i risultati, le lezioni saranno accompagnate da piccole esercitazioni pratiche.Argomenti trattati:- Introduzione alla progettazione parametrica: teoria, esempi, casi studio- Grasshopper: concetti base, logica algoritmica, interfaccia grafica- Nozioni fondamentali: componenti, connessioni, data flow- Funzioni matematiche e logiche, serie, gestione dei dati- Analisi e definizione di curve e superfici- Definizione di griglie e pattern complessi- Trasformazioni geometriche, paneling- Attrattori, image sampler- Data tree: gestione di dati complessiStrutturaIl corso ha una durata di 16 ore programmate nell'arco di 2 giornate con i seguenti orari: i giorni 28/07 e 29/07 dalle 10,00 alle 19,00 con pausa pranzo di un'ora.DestinatariIl corso è rivolto a tutti coloro che hanno buone conoscenze di Rhinoceros e vogliono affrontare i nuovi metodi di progettazione in maniera consapevole attraverso il linguaggio visual scripting proposto dal software Grasshopper.PrerequisitiPer affrontare il corso è richiesta una conoscenza di base del software Rhino attraverso esperienze teoriche e pratiche. I partecipanti dovranno venire muniti di proprio laptop e con software Rhinoceros 5 o Rhinocero 4 perfettamente funzionanti.AttestatoAlla fine del corso verrà rilasciata l’attestato di partecipazione ad un corso qualificato McNeel valido per l’ottenimento di crediti formativi universitari.LuogoLe lezioni si terranno presso lo studio il Pedone in Via Muggia 33, 00195 ROMA…
erona, nei giorni 01,02 e 03 dicembre 2016.
Il comfort visivo e la gestione dell’illuminazione naturale in relazione al risparmio energetico diventano sempre più rilevanti per una progettazione innovativa degli edifici. Ad esempio, il nuovo protocollo LEED 4 riconosce crediti per le simulazioni di daylighting e conferma l’importanza degli aspetti progettuali per “collegare gli occupanti con lo spazio esterno, rinforzare i ritmi circadiani, ridurre i consumi di energia elettrica per l’illuminazione artificiale con l’introduzione della luce naturale negli spazi”. Senza strumenti software per la simulazione della luce non è possibile ottenere risultati di qualità. Radiance è un software validato, utilizzato sia a livello di ricerca che dai progettisti ed è tra i più accurati per la simulazione professionale della luce naturale e artificiale. Non ha limiti di complessità geometrica ed è adatto a essere integrato in altri software di calcolo e interfacce grafiche. Queste ultime facilitano le procedure di programmazione. Le principali e più versatili saranno oggetto del corso (DIVA4Rhino e Ladybug+ Honeybee, plug-in per Grasshopper e Rhinoceros 3D).
Il corso è rivolto a progettisti e ricercatori che vogliano acquisire strumenti pratici per la simulazione con Radiance al fine di mettere a punto e verificare le soluzioni più adatte alle proprie esigenze. Sono previste lezioni di teoria e pratica con esempi ed esercitazioni volte a coprire in modo dimostrativo ed interattivo i concetti trattati.
Le domande di iscrizione devono essere presentate entro il 16 novembre 2016.
La brochure con i contenuti del corso e tutte le informazioni sono disponibili su questo link
Il corso è sponsorizzato da Glas Müller.…
unity in Ukraine, which is orientated to contemporary architecture.
The results of CANactions will be published in ACC magazine (link), on the web-sites of “Architectural club” (link), AB "ZOTOV&CO" (www.zotov.com.ua),
Theme
Theme of CANactions 2009 is emergent design techniques.
This theme could include following architectural branches as Digital design, sustainable architecture and other sectors, which by the participants’ opinions, could be EMERGENT.???
Any architectural projects made earlier of specially for the CANactions’09 are allowed for submission.
Presentation
All the projects will be submitted in two phases:
Phase 1 – selection of 10-15 participants of CANactions.
Project has to be sent by e-mail to: (__) in PDF (not less then 300 dpi, not more then 10 Mb).
Phase 2 –the CANactions participants prepare 15-20 min presentation of their projects (screen projector, microphone) and materials for the exhibition in House of Architect, Kyiv. The project has to be presented by author. -> exhibition is the first architecture biennale
Presentation requirements: file should be composed in PDF format on A0 sheets, placed horizontal (not more then 1 sheets). This file should contain sufficient amount of the presentation graphic material, including text explanation up to 300 words.
The raster images should have printing definition not less then 300 dpi. It’s recommended to avoid solid black fillings, because the projects will be printed on ink-jet printer.
The presentation requirements could be changed after phase 1 results.
The presentation materials should be made in Ukrainian (or Russian) and English. Verbal part can be presented in any language.
Tarek Naga, Naga Studio, Los Angeles / USA (I can contact him - he will do it for free)
Awards
DIA (Dessau Institute of Architecture), Germany gives a prize: certificate for the education for 1 (2) semesters of Master-program in DIA for students and young architects (up to 30 years) from Ukraine. The decision about the prize winners will be made by selection board.
Guests presentations
- Daniel da Rocha DIA /Germany/ (flights, accommodation?). Theme: (scripting???)
- Aleksandr Kalachev DIA /Riussian Federation/, Tudor Cosmatu DIA /Romania/, Irina Bogdan DIA /Romania/ - "Parametrically Defined Urban Patterns".
- Grygorii Zotov DIA /Ukraine/ - “The Multicultural Columbarium”.
- Armen Menendian /USA/ - "Blending Parametric Methods With Traditional Design:
"The Danish Pavilion at Shanghai EXPO 2010".
Exhibitions
1. Projects of 10 (15) CANactions participants
2. other projects: Zotov+Co
Bollinger+Grohmann - structural eng.
the very many
C-Space Pavillon / alvin huang
ala _ amanda levete studio
anOtherArchitect
student work, Charles Walker, AA Unit Pavillon
Event schedule
Phase 1: 01.07.2009 – start of the CANactions 2009 and beginning of projects submission.
16.08.2009 - dead-line of the project submission of phase 1.
Phase 2: 17.08.2009 – announcement of the CANactions 2009 participants.
30.08.2009 – dead-line of submission of the CANactions 2009 exhibition materials.
14-26.09.2009 – exhibition of the CANactions 2009 projects in House of Architect, Kyiv.
25-26.09.2009 – CANactions 2009.
26.09.2009 - finnissage / announcement of competition winners for DIA study
Contacts: canactions2009@gmail.com…
Added by Grisha Zotov at 6:32am on August 10, 2009